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Museando

L’Ospedale Psichiatrico di Gorizia

30 Agosto 2023
Ospedale Psichiatrico di Gorizia - Edificio dell'amministrazione

Una passeggiata nel Parco Basaglia

È uno dei luoghi più densi di storia di Gorizia, e allo stesso quello che più è stato rimosso dalla memoria collettiva goriziana. Siamo al limite del perimetro cittadino ed esattamente sul confine con la Slovenia. Siamo dentro la città, ma lontano dal suo centro. Siamo dentro un parco il cui cancello, ora, è sempre aperto, ma non è sempre stato così.
Siamo dentro il Parco Basaglia, siamo dentro lo spazio dell’ex Ospedale Psichiatrico di Gorizia.
Ho raccontato la sua storia in un articolo pubblicato lo scorso maggio su Fuocolento: scoprila e poi vai a farci una passeggiata.
La storia della psichiatria mondiale è passata di qua negli Sessanta, quando Franco Basaglia inizia fra queste mura, anzi: fra questi alberi, il percorso che concluderà anni dopo a Trieste e che cambierà per sempre la cura della salute mentale e l’attenzione al malato psichico.

In\Visible Cities – esercizi di rivoluzione

Ti consiglio di partecipare agli “Esercizi di rivoluzione*” proposti in questi giorni al Parco Basaglia in occasione del Festival In\Visible Cities che, organizzato dall’Associazione Quarantasettezeroquattro, dal 2015 propone sul territorio regionale una serie di eventi che fanno dialogare i partecipanti con gli spazi urbani, attraverso l’uso di linguaggi digitali e dell’arte (danza, teatro e musica). Sono proposte che avvicinano i cittadini a luoghi più o meno conosciuti, spiegano loro la storia o le storie che contengono, e li invitano a viverli in modi diversi.

Funziona così.
Fuori dall’edificio della direzione dell’ospedale, il Circolo Bergman (che organizza questo evento) ti consegnerà un paio di cuffie, e poi, assieme agli altri partecipanti, inizierai una passeggiata nel parco.
Una voce ti accompagnerà nel percorso. Sarai solo con quella voce.
Proverai una strana sensazione, perché con le cuffie ti isolerai dal gruppo. E ti sentirai chiuso dentro quegli spazi aperti.
Ascolterai la storia di quelle piante e di quegli edifici, di uomini e di donne che hanno trascorso lì anche tutta la vita. Tutta la vita.
Poi sarà il momento di Franco Basaglia. E sarà eccezionale camminare dove lui ha stravolto un “ordine” (inteso sia nello spazio sia nella disciplina) che per tutti al mondo doveva rimanere tale, forse in eterno.

Ti consiglio di partecipare a questa passeggiata, perché se non conosci il Parco, rimarrai colpito dalla sua storia.
Se lo conosci, lo vivrai in un modo diverso dal solito.
Se non puoi partecipare, ti consiglio di farci una passeggiata quando ne avrai l’occasione, perché per quanto possiamo fare finta che non esista, esiste, e soprattutto: è esistito.

* Perché si chiamano “Esercizi di rivoluzione”? Ti consiglio di parteciparvi, così lo scoprirai.

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